La decisione dopo otto tagli in un anno del costo del denaro
La Banca centrale europea, Bce, lascia i tassi d’interesse invariati, con il tasso sui depositi al 2%, quello sulle operazioni di rifinanziamento principali al 2,15% e quello sui prestiti marginali al 2,40%. La decisione arriva dopo una sequenza di otto tagli dei tassi d’interesse iniziata nel giugno 2024.
“Sinora l’economia ha mostrato nel complesso buona capacità di tenuta in un difficile contesto mondiale. Al tempo stesso, il panorama resta eccezionalmente incerto, soprattutto a causa delle controversie commerciali”. È quanto si legge nel comunicato dell’Istituto che annuncia di aver mantenuto i tassi stabili e nel quale fa anche riferimento al confronto in atto con gli Usa sui dazi.
L’articolo Bce lascia i tassi invariati al 2% proviene da Confesercenti Nazionale.