Confesercenti Trentino: torna la Fiera di Santa Caterina a Rovereto

Il coordinatore Preschern Confesercenti Rovereto: “Questo appuntamento apre la stagione del Natale. Un evento irrinunciabile anche per i negozi che danno vita a una festa del commercio che racchiude in sé tradizione e territorialità”

Ci saranno 150 bancarelle distribuite nel centro storico, lo spettacolo dei burattini di Luciano Gottardi, il coro Bianche Zime, la banda di Lizzana e tanti altri appuntamenti

Domenica 26 novembre torna la Fiera di Santa Caterina a Rovereto e sarà, come di consueto l’occasione per dare ufficialmente il via al Natale Roveretano e della Vallagarina. Negozi aperti, bancarelle, iniziative, animazioni, esposizioni rallegreranno il Borgo di Santa Caterina.

“La Fiera di Santa Caterina è una tradizione che si ripete ogni anno – dice Paolo Preschern, coordinatore Confesercenti Rovereto – E cosa sarebbero le Feste della Vallagarina senza questa manifestazione che apre simbolicamente la stagione invernale? Pensare che Confesercenti del Trentino sostiene e promuove una delle più antiche fiere trentine ci riempie di orgoglio perché questo è un appuntamento atteso non solo dai roveretani, ma da tutti i trentini. Santa Caterina è un evento irrinunciabile anche per i negozi che danno vita a una festa del commercio che racchiude in sé tradizione e territorialità”.

La Festa anche quest’anno conferma la presenza di 150 bancarelle distribuite nel centro storico della Città della Quercia, lo spettacolo dei burattini di Luciano Gottardi, il coro Bianche Zime, la banda di Lizzana.

A ripercorrerne la storia è Massimiliano Peterlana, presidente Iniziative Confesercenti: “C’era una volta la Fiera di Santa Caterina patrona delle sarte e delle modiste. La leggenda, a cui sembra appartenere anche la tradizionale Fiera nella quale artigiani e contadini scendevano dalle valli per vendere le loro merci, rimane nei ricordi sbiaditi degli anziani, che allora con lo stupore e la semplicità dei bimbi di quei tempi si rincorrevano tra alcune povere bancarelle. Solo negli anni Ottanta, grazie a Confesercenti, la Fiera da piccolo evento ha iniziato il suo percorso di crescita, spostando la ricorrenza nell’ultima domenica di novembre e trasformandosi, anno dopo anno, in un importante appuntamento per gli operatori commerciali della città e apprezzata dalla moltitudine di visitatori che si riversano in città per godersi la schietta semplicità di una tradizione popolare”.

Partecipato anche l’interesse del Comune di Rovereto con i saluti istituzionali della sindaca Giulia Robol e la partecipazione di due assessori. “Desidero ringraziare tutti coloro che di anno in anno si adoperano per rendere possibile il ripetersi di questa manifestazione – sottolinea Giuseppe Bertolini, assessore alle Attività produttive e ai Centri storici del Comune di Rovereto – da chi porterà le proprie bancarelle, a chi manterrà illuminate le vetrine, ai ristoratori, alle forze dell’ordine e ai volontari che dedicano il loro tempo per garantire il miglior risultato. Per Mario Bortot, assessore allo Sport e alla promozione del territorio del Comune di Rovereto: “Santa Caterina è anche l’occasione per far conoscere la cultura della città, perché si svolge in un quartiere vivo, abitato, dove si sono sovrapposte generazioni di cittadini che ci hanno lasciato la loro eredità attraverso una tradizione come questa”.

Ad evidenziare l’inizio della stagione invernale e il conto alla rovescia per l’arrivo del Natale è Giulio Prosser, presidente APT Rovereto Vallagarina e Monte Baldo: “Quasi un’anteprima delle domeniche d’oro. La Fiera da sempre ravviva e riempie di persone l’antico Borgo di Santa Caterina e tutto il centro storico di Rovereto. Qui, l’ultima domenica di novembre, si respira un’atmosfera molto gioiosa, con migliaia di residenti misti ad ospiti in visita da valli e paesi vicini e lontani. Il modo migliore per spingere le tante iniziative introdotte per il Natale in Vallagarina. Un plauso e un sentito ringraziamento a Confesercenti, che ogni anno lavora instancabilmente per rendere questo appuntamento sempre più ricco e vivace”.

IL PROGRAMMA

ORE 10.30
I burattini di Luciano Gottardi
Location: piazzetta S. Caterina

A PARTIRE DALLE ORE 11.00
Distribuzione gratuita di castagne a cure dell’Associazione Marroni di Castione
Location: Borgo S. Caterina

A PARTIRE DALLE ORE 11.00
La Musica Cittadina “Riccardo Zandonai” di Rovereto, in collaborazione con “Anto’s Street Food – il carretto dei gelati”, presenta in anteprima alla Fiera di Santa Caterina “Il gelato caldo di Natale: la fredda golosità che riscalda”.

ORE 12.00
Musica tra le bancarelle con il “corpo bandistico di Lizzana con Majorettes”
Location: Borgo S. Caterina, Via Tartarotti, Largo Foibe

ORE 15.00
Concerto del Coro “Bianche Zime”
Location: Borgo S. Caterina

Nel Borgo S. Caterina saranno presenti:

  1. il gruppo scout con la distribuzione di torte e vin brulè;
  2. a partire dalle ore 10.00 la CROCE ROSSA ITALIANA con un presidio ambulanza ed un banco per la raccolta fondi destinata ai bambini. Inoltre, ci sarà l’esposizione di mezzi d’epoca della Croce Rossa.
  3. Associazione Tabita che farà la vendita di oggetti per la casa vintage e modernariato con articoli vari da collezione. Gli incassi saranno donati per l’assistenza ai senza fissa dimora, in uno spirito di collaborazione, coordinamento e lavoro di rete;
  4. Gli “Angeli di Maria”, volontari degli amici di Strada, che raccoglieranno dei fondi attraverso le loro T-Shirt amici di Strada per aiutare i senza fissa dimora.

Durante l’intera giornata ci sarà l’esposizione di autovetture e autovetture elettriche, moto d’epoca, auto d’epoca, vespe vintage e macchine da rally con officina mobile nella zona di via Dante e via Tartarotti.

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