La nutrizione nella terza età e le malattie legate al cibo sono i temi centrali della festa regionale Fipac Confesercenti, che si è svolta oggi nel Palazzo comunale di Pistoia, alla presenza tra gli altri di Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana, Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, Pier Giorgio Piccioli, presidente nazionale Fipac, Pierluigi Lorenzini, presidente provinciale Confesercenti, Giovanni Cabigiosu, presidente provinciale Fipac, Alberto Pecchi, presidente regionale Fipac.
Cuore della festa è il convegno sulla nutrizione nella terza età e le malattie legate al cibo, che è stato molto partecipato, e ha visto gli interventi della nutrizionista Emma Balsimelli e della psicologa specialista in psiconeuroimmunologia Martina Taioli. “Il termine dieta – ha spiegato la dott.ssa Balsimelli – definisce non uno schema rigido e severo sacrificante, ma l’insieme delle abitudini alimentari e l’organizzazione corretta dei pasti nella giornata. Seguire una dieta significa trarre i massimi vantaggi in salute ed efficienza fisica dal cibo e dalle sue combinazioni. È importante sempre sottolineare che le diete che non seguono i dettami consigliati dalle evidenze scientifiche possono portare serie conseguenze per la salute, come l’insorgenza di osteoporosi, anemia, patologie dell’apparato digerente, calcolosi renale e colecisti, squilibri ormonali legati a disfunzioni ghiandolari come la tiroide ecc. Una dieta in sostanza è uno stile di vita, un modello alimentare che promuove la qualità della vita: non è il fine, bensì il mezzo per raggiungere il benessere”.
“Il sistema umano è un complesso integrato tra mente, corpo e cervello, in cui ogni aspetto – ha detto la dott.ssa Taioli – riflette e comunica costantemente con l’altro in una continua ricerca di equilibrio. Lo stato di equilibrio raggiunto si traduce in benessere. Nell’incontro abbiamo visto come una condizione di stress modifica tale equilibrio e come si può intervenire al fine di riportare l’organismo allo stato di salute».
La festa regionale della Fipac prosegue con un momento conviviale presso l’Osteria La BotteGaia e l’Osteria del Can Bianco, per concludersi con una visita culturale ai Musei civici di Pistoia.
“Confesercenti organizza la festa Fipac nel centro della città di Pistoia in quanto – ha detto Stefano Giachetti, direttore provinciale di Confesercenti Pistoia – come Associazione di rappresentanza delle imprese del commercio, turismo e dei servizi trova importante valorizzare nell’ambito dell’evento il commercio cittadino, i pubblici esercizi, bar e ristoranti. Questi sono indispensabili non solo per garantire servizi essenziali, ma anche per migliorare la sicurezza, favorire la socializzazione e presidiare il territorio, contribuendo a contrastare il degrado e la disgregazione sociale. Importanti anche dal punto di vista turistico perché il commercio in sede fissa e ambulante partecipa a valorizzare l’offerta della città. La festa vede la partecipazione di persone provenienti da tutta la regione. Molti di loro vedranno Pistoia per la prima volta, mangiando in due ristoranti presenti nel progetto regionale di Vetrina Toscana, che promuove le tipicità locali, e nel pomeriggio la possibilità di conoscere l’arte e la cultura della città con una visita turistica.”
“Considerato il crescente numero di pensionati rappresentati oggi da Fipac Toscana e la continua crescita della rappresentanza nel nostro territorio – ha detto la direttrice provinciale del patronato Epasa-Itaco Monia Manfredi – abbiamo voluto organizzare l’annuale festa regionale proprio a Pistoia”.
