“Come avevamo denunciato sarebbe accaduto, il minor sostegno pubblico alla domanda di lettura è all’origine della flessione del mercato del libro in questa prima parte del 2025”
“L’allargamento della platea dei beneficiari di Carta Cultura e Carta del Merito attraverso la semplificazione all’accesso annunciata oggi dal ministro della Cultura Alessandro Giuli, l’impegno per la stabilizzazione dei fondi per biblioteche e librerie, l’impegno a elaborare una legge sul libro con la filiera, sono misure giuste e urgenti che vanno nella direzione che avevamo auspicato. Come avevamo denunciato sarebbe accaduto, il mercato del libro nella prima parte di quest’anno è caduto per effetto del minor sostegno alla domanda, un sostegno che nel corso degli anni aveva alimentato una crescita strutturale del settore e che è uno degli strumenti che può contribuire a ridurre le disparità territoriali negli indici di lettura, a partire da quella tra Nord e Sud. Bisogna adottare un modello che coinvolga una platea il più ampia possibile: l’annuncio del Ministro è in questo senso importante”.
Questa la posizione della filiera del libro espressa attraverso i presidenti delle sette associazioni rappresentanti di editori, librai e bibliotecari nell’incontro al Salone Internazionale del Libro di Torino con il ministro della Cultura Alessandro Giuli, Per una politica del libro in Italia: Innocenzo Cipolletta presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Andrea Palombi presidente della Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI), Paolo Ambrosini presidente dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio (ALI), Antonio Terzi presidente del SIL Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Confesercenti, Crispino Di Girolamo presidente dell’Unione Editori e Librai Cattolici Italiani (UELCI), Medardo Montaguti presidente della Federazione Nazionale Cartolai, Laura Ballestra presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB).
Nei primi tre mesi del 2025 il mercato del libro trade (fiction e non fiction venduta nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione) ha segnato una flessione negli acquisti di 11,9 milioni di euro, il 3,4% in meno rispetto ai primi tre mesi del 2024. Nello stesso periodo gli acquisti di libri effettuati tramite le Carte dedicate ai neo diciottenni sono passati da 28,7 milioni nel 2024 a 13,9 milioni nel 2025, con una diminuzione di 14,8 milioni di euro, un calo più ampio rispetto alla flessione complessiva del mercato.
“Se gli acquisti realizzati attraverso le Carte si fossero mantenuti sugli stessi livelli dell’anno precedente, il mercato del libro in questa prima parte dell’anno sarebbe in terreno positivo – spiegano i sette presidenti. Insieme all’intervento sulle Carte e la stabilizzazione dei fondi per le biblioteche e le librerie, siamo pronti a discutere di una legge organica per il libro che accompagni il settore con incentivi all’innovazione per le imprese culturali e creative e il sostegno alle infrastrutture sul territorio per la lettura, con una attenzione particolare alle aree periferiche e al Sud”.
L’articolo La filiera del libro: “L’allargamento della platea dei beneficiari della Carta Cultura e del Merito annunciata dal ministro Giuli e la stabilizzazione dei fondi per le biblioteche sono passi importanti e necessari nella direzione che da tempo auspichiamo” proviene da Confesercenti Nazionale.