Firenze, 24 luglio 2025 – Marco Rossi è stato riconfermato Presidente regionale di Fismo Confesercenti per la Toscana, la Federazione Italiana Settore Moda aderente a Confesercenti. L’elezione è avvenuta ieri, durante l’assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche. Al suo fianco, in qualità di vicepresidente, è stato eletto Marco Lavacchini di San Piero a Sieve, esercente nel settore della moda.
63 anni, di Poggibonsi, Marco Rossi è un commerciante che opera nel settore dell’abbigliamento dal 1991. La sua conferma avviene in un momento delicato per il settore dell’abbigliamento.
“Attraversiamo un periodo cruciale – dichiara il Presidente Rossi – stretti nella morsa tra la vendita online, che riduce drasticamente i nostri fatturati, e la ritenzione dei consumi. L’abbigliamento ha perso molte posizioni nelle priorità di spesa delle famiglie, dopo bollette, viaggi, benessere personale, sport, cosmesi, ristorazione e food. Questa declassazione, unita alla forte concorrenza dell’online, sta generando una crisi acuta nel comparto”.
Tra le problematiche più urgenti evidenziate da Rossi vi è l’imponente chiusura dei negozi, che sta portando alla desertificazione dei centri storici, dove le attività di abbigliamento lasciano spazio a esercizi di ristorazione o alimentari.
“Oltretutto – afferma Rossi – da uno studio di Confesercenti, emerge l’età media molto avanzata tra i commercianti, oltre il 60% supera i 50-60 anni, e una quasi totale assenza di nuove aperture da parte dei giovani. Un altro degli obiettivi quindi è ottenere da parte del Governo delle sovvenzioni o delle detassazioni per chi intende aprire un’attività. In questo momento le tasse sono molto alte e quindi un incentivo per chi volesse dedicarsi a questo settore sarebbe importante”.
Un altro punto focale riguarda il fronte dei saldi. Il Presidente Rossi auspica che il commercio possa “riappropriarsi di alcune regole che indirizzino la vendita in modo corretto, in un contesto dove la rete di vendita impazzita e la mancanza di rispetto delle regole rendono la competizione con l’online una partita impari per i commercianti tradizionali”.
“Ribadisco l’impegno nel portare all’attenzione regionale e nazionale queste problematiche – conclude Rossi – nella consapevolezza di non avere una ricetta pronta, né la bacchetta magica ma cercando, con l’impegno e collaborazione dei commercianti, di trovare una soluzione alle problematiche che rendono difficile in questo momento il nostro lavoro”